Distretti turistici

1. Istituzione dei distretti turistici

I distretti turistici vengono istituiti con la Legge Regionale 15 settembre 2005 n. 10 “Norme per lo Sviluppo turistico della Sicilia”.

Art.1 – comma 2
La Regione Siciliana riconosce il ruolo centrale degli enti locali territoriali nella valorizzazione del territorio, con particolare riguardo alle politiche intersettoriali ed infrastrutturali utili per la qualificazione del prodotti turistico e per l’accoglienza e l’informazione dei turisti. Per il perseguimento di tali finalità la Regione favorisce la crescita quantitativa e qualitativa del sistema turistico attraverso:

a) La creazione di circuiti di informazione, di assistenza e di tutela dei soggetti che accedono ai servizi turistici, con particolare riferimento ai soggetti diversamente abili;

b) Il potenziamento e al regolamentazione delle imprese turistiche, agrituristiche, esercenti attività di bed and breakfast e delle agenzie immobiliari turistiche;

c) Gli interventi infrastrutturali con particolare riferimento allo sviluppo del turismo;

d) La valorizzazione delle risorse ambientali e culturali;

e) L’attuazione di politiche di concertazione e di programmazione negoziata tra i soggetti pubblici e privati interessati alla formazione e alla commercializzazione dell’offerta turistica siciliana;

f) La promozione dell’immagine della Sicilia.

I distretti sostituiscono sul territorio le Aziende Autonome di Soggiorno e Turismo che nella stessa norma vengono soppresse.

Art. 4 – Soppressione delle Aziende Autonome di Soggiorno e Turismo

  1. … le aziende autonome di soggiorno e turismo sono poste in liquidazione e soppresse.

2. Istituzione e Riconoscimento dei distretti

Con Decreto dell’Assessore Regionale del Turismo dello Sport e dello Spettacolo n. 59 del 12.10.2011, dopo un lungo iter procedurale vengono riconosciuti 26 distretti turistici.

Tra i 26 distretti viene riconosciuto il distretto Pescaturismo e cultura del mare.

Oltre ai comuni, aderiscono al distretto alcuni privati con competenze specifiche nell’ambito della comunicazione e del turismo.

Distretto turistico Pescaturismo e cultura del mare

Augusta, Balestrate, Cefalù, Isola delle Femmine, Pachino, Petrosino, Pozzallo, Riposto, Terrasini, Trappeto, Santa Croce Camerina, Vittoria, Ustica.

3. Distretto Turistico Pescaturismo e Cultura del Mare

Il Distretto Turistico Pescaturismo e Cultura del Mare si costituisce attorno ad un’idea guida oggetto del piano di sviluppo turistico (PST). 
Il documento pone i seguenti obiettivi generali:

  • Creare una rete di coordinamento delle attività turistiche e della promozione delle stesse fra tutti i comuni del distretto e tra tutti gli operatori privati del distretto. Facendo leva sul numero di turisti già presenti nei maggiori comuni del distretto turistico si opererà per circuitare e valorizzare le presenze già nella rete.

  • Creazione di prodotti turistici ed attività coerenti in ambito distrettuale. Queste attività saranno il “prodotto” che il distretto dovrà promuovere nei circuiti turistici.

  • Attivare, supportare favorire la nascita di organizzazioni territoriali (associazioni, cooperative) nei singoli comuni che opereranno come braccio operativo del distretto per la realizzazione delle attività e dei prodotti turistici. Questi organi saranno le antenne operative del distretto, ogni comune costituirà un’organizzazione sul territorio con risorse umane del luogo per il coordinamento delle attività locali e un efficientamento della comunicazione e delle attività del distretto.

  •  Progettazione/Programmazione comunitaria. Il distretto si doterà di un team di progettazione che opererà direttamente a livello europeo per la ricerca di fondi a livello internazionale.

4. Ad oggi

Il distretto Pescaturismo, come gli altri organismi distrettuali, ha avviato le prime procedure significative in occasione dell’avvio delle procedure di finanziamento della Regione Siciliana. Questo è avvenuto nello scorso aprile con un bando rivolto esclusivamente ai distretti turistici.  Si tratta nello specifico della Linea di intervento  3.3.3.A. del PO FESR Sicilia 2007/2013.

I progetti, finanziati per 850.000,00 euro sono in fase di attuazione e prevedono interventi strutturali che puntano alla costruzione di una infrastruttura distrettuale in grado di sostenere concretamente le attività strategiche nel turismo dei territori, creando una rete territoriale compatta, che dia valore aggiunto alla collaborazione interterritoriale. Attraverso:


  •  la creazione di un centro servizi, che possa occuparsi del marketing e della commercializzazione dei prodotti, e che sia al servizio dei privati e degli enti locali per dare vita alla futura progettualità;


  • si intende poi attivare una rete informativa sui territori in grado di svolgere azioni attive e proattive verso i turisti;

  • infine sarà attivata una piattaforma di commercializzazione attraverso Internet, in grado di intercettare il turismo auto-organizzato che sappiamo pesare oltre il 60 del totale.

A valere sulla misura fep 34 è in corso una attività finanziata per 100.000,00 euro che prevede la creazione di una filiera corta tra produttori di pesce e ristoratori, con la realizzazione e promozione di un marchio di qualità.